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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: aristotele 5, la verità è nel pensiero ma la misura della verità è l'essere, la struttura base di ogni scienza e quindi la struttura base dell'essere, affermative o negative, universali o particolari per cui sono negative un iversali (E) o negative particolari (O) da nEgO, lo studio delle proposizioni che sono affermative o negative, universali o particolari, le premesse sono le definizioni che delimitano le essenze di ciò di cui si sta parlando indicando il genere prossimo e la differenza specifica ma in tal modo le categorie, che sono generi sommi, risultano indefinibili, Categorie dove si affronta lo studio dei concetti, lo studio dei concetti che si suddividono in base al maggiore o minore grado di comprensione, LA LOGICA ha per oggetto il ragionamento su cui si basa ogni altra scienza, Sull'interpretazione dove si affronta lo studio delle proposizioni, la dialettica che è il ragionamento che non si fonda su principi necessari come la scienza, ma su principi probabili, il problema della verità si concentra su quello delle premesse rispetto al quale Aristotele dà risposte diverse, da studi successivi ad Aristotele mentre Aristotele usava piuttosto "analitica", Aristotele dà risposte diverse ovvero le premesse sono le definizioni che delimitano le essenze di ciò di cui si sta parlando indicando il genere prossimo e la differenza specifica, LA LOGICA si suddivide in Sull'interpretazione, dei ragionamenti in cui poste alcune premesse consegue necessariamente una conclusione per cui ogni sillogismo è formato da una premessa maggiore, una premessa minore e una conclusione, contrarie (A-E) che possono essere entrambe false ma non entrambe vere, le premesse sono le definizioni che delimitano le essenze di ciò di cui si sta parlando indicando il genere prossimo e la differenza specifica che derivano da una intuizione intellettiva (nous),, lo studio dei sillogismi (in particolare quelli scientifici o dimostrativi) che possono essere formalmente corretti, ma non veri se si basano su premesse false, affermative o negative, universali o particolari e sono nei loro rapporti subalterne (A-I e E-O), da una intuizione intellettiva (nous), che si forma gradualmente attraverso l'iduzione