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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: dal classicismo al manierismo, una parossistica esaltazione della precettistica e delle regole ispirate alla razionalità e all'equilibrio che nei fatti rinnega proprio ciò che vorrebbe esaltare, la predilezione per tematiche legate all'inquietudine e all'irrazionalità, riflesso della crisi interiore che vivono gli artisti del periodo come il tema del turbamento peccaminoso generato dalla sensualità, in letteratura si affermano modalità espressive vuove quali ad esempio la variazione eccessiva (e dunque fuori misura) di elementi stilistici classicisti, nella seconda metà del Cinquecento in concomitanza con il clima più inquieto e teso, dovuto alle trasformazioni storiche legate alle guerre e alla rottura dell'universalismo cristiano che diede l'avvio a quel giro di vite in campo cattolico noto come clima della Controriforma, l'attenzione ossessiva per gli artifici formali come nelle opere di Torquato Tasso, la variazione eccessiva (e dunque fuori misura) di elementi stilistici classicisti come nel caso della poesia petrarchista, che replica senza fine il modello dei sonetti di Petrarca, DAL CLASSICISMO AL MANIERISMO il passaggio avviene in maniera strisciante attraverso una forzatura dei limiti di razionalità ed equilibrio imposti dal classicismo rinascimentale, in maniera strisciante attraverso una forzatura dei limiti di razionalità ed equilibrio imposti dal classicismo rinascimentale che si manifesta spesso paradossalmente con un apparente rigido formalismo, il clima più inquieto e teso, dovuto alle trasformazioni storiche legate alle guerre e alla rottura dell'universalismo cristiano che diede l'avvio a quel giro di vite in campo cattolico noto come clima della Controriforma per cui si esaurisce la spinta ottimistica e idealista che aveva animato la cultura rinascimentale e si afferma, anche in forme fanatiche e integraliste, una spiritualità ispirata ai dogmi e ai precetti stabiliti dal Concilio di Trento, in letteratura si affermano modalità espressive vuove come ad esempio la predilezione per tematiche legate all'inquietudine e all'irrazionalità, riflesso della crisi interiore che vivono gli artisti del periodo, si manifesta spesso paradossalmente con un apparente rigido formalismo grazie al quale in letteratura si affermano modalità espressive vuove, in letteratura si affermano modalità espressive vuove quali ad esempio l'attenzione ossessiva per gli artifici formali, la predilezione per tematiche legate all'inquietudine e all'irrazionalità, riflesso della crisi interiore che vivono gli artisti del periodo come il tema del demoniaco e dell'orrorifico, in letteratura si affermano modalità espressive vuove quali ad esempio la mescolanza degli stili, in maniera strisciante attraverso una forzatura dei limiti di razionalità ed equilibrio imposti dal classicismo rinascimentale in quanto il classicismo rinascimentale vedeva nell'imitazione del pensiero e dell'arte dell'antichità greco - romana il rispetto di un modello di ordine e di armomia che esaltava la razionalità umana, contro l'ignoranza, gli eccessi e l'irrazionalità della cultura medievale, DAL CLASSICISMO AL MANIERISMO il passaggio avviene nella seconda metà del Cinquecento, una parossistica esaltazione della precettistica e delle regole ispirate alla razionalità e all'equilibrio da cui deriva il termine "manierismo", coniato per indicare quella tendenza a fare del classicismo una "maniera", un codice da applicare magari forzandone i limiti e tradendone il senso profondo, la mescolanza degli stili come la "tragicommedia" (così viene definito Il pastor fido di Giovan Battista Guarini), il termine "manierismo", coniato per indicare quella tendenza a fare del classicismo una "maniera", un codice da applicare magari forzandone i limiti e tradendone il senso profondo maniera che si manifesta nella pittura del '500 (Pontormo, Parmigianino, Rosso Fiorentino), la predilezione per tematiche legate all'inquietudine e all'irrazionalità, riflesso della crisi interiore che vivono gli artisti del periodo che vengono sviluppate con ben altro pathos rispetto al periodo precedente