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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: La dinastia Giulio - Claudia 1, il figlio di Germanico, Caio Cesare, chiamato Caligola perché aveva seguito da piccolo il padre in guerra indossando le calzature militari (caligae) con il quale l'istituzione imperiale si trasformò in senso orientale, con la divinizzazione della figura dell'imperatore, nel primo periodo del suo governo Tiberio si fosse dimostrato fedele alla politica del suo predecessore per cui in politica estera cercò di mantenere sotto controllo il vasto dominio, il figlio di Germanico, Caio Cesare, chiamato Caligola perché aveva seguito da piccolo il padre in guerra indossando le calzature militari (caligae) che Tiberio, prima di morire nel 37 d.C., aveva adottato e designato come successore al trono, si rivelò un buon amministratore, combattendo sprechi, abusi e corruzione giungendo anche ad utilizzare il suo patrimonio personale per istituire un fondo di credito destinato ai piccoli proprietari terrieri, la successione al potere di Tiberio, adottato da Augusto e da lui designato come futuro princeps, con la ratifica del senato con il quale il principato si trasformò definitivamente in impero, nel primo periodo del suo governo Tiberio si fosse dimostrato fedele alla politica del suo predecessore per cui rispettò il senato e i comizi, affidò il compito di garantire la sua sicurezza al prefetto del pretorio, Seiano con il quale crebbe il potere politico dei pretoriani e sempre di più gli imperatori si affidarono alla forza militare, LA DINASTIA GIULIO - CLAUDIA si affermò con la successione al potere di Tiberio, adottato da Augusto e da lui designato come futuro princeps, con la ratifica del senato, nel primo periodo del suo governo Tiberio si fosse dimostrato fedele alla politica del suo predecessore per cui si rivelò un buon amministratore, combattendo sprechi, abusi e corruzione, LA DINASTIA GIULIO - CLAUDIA continuò con il figlio di Germanico, Caio Cesare, chiamato Caligola perché aveva seguito da piccolo il padre in guerra indossando le calzature militari (caligae), affidò il compito di garantire la sua sicurezza al prefetto del pretorio, Seiano che tuttavia per la sua ambizione cadde in sospetto e venne fatto uccidere da Tiberio, in politica estera cercò di mantenere sotto controllo il vasto dominio ma dovette affrontare la ribellione delle legioni in Pannonia e in Germania, divenne sempre più sospettoso nei confronti del senato e pertanto si ritirò in un totale isolamento (dal 27 d.C. nella sua splendida dimora nell'isola di Capri), nel primo periodo del suo governo Tiberio si fosse dimostrato fedele alla politica del suo predecessore ma poi divenne sempre più sospettoso nei confronti del senato, il figlio di Germanico, Caio Cesare, chiamato Caligola perché aveva seguito da piccolo il padre in guerra indossando le calzature militari (caligae) che venne descritto dallo storico Svetonio come un despota inumano, si rivelò un buon amministratore, combattendo sprechi, abusi e corruzione e tuttavia così si inimicò i ceti più bassi, abituati a vivere di elargizioni pubbliche, venne descritto dallo storico Svetonio come un despota inumano tanto che dopo solo quattro anni venne ucciso in una congiura (41 d.C.), affidò il compito di garantire la sua sicurezza al prefetto del pretorio, Seiano che impose la volontà del sovrano con violenze e persecuzioni, la successione al potere di Tiberio, adottato da Augusto e da lui designato come futuro princeps, con la ratifica del senato tuttavia egli non possedeva il carisma di Augusto, aveva un carattere ombroso e non riuscì pertanto a guadagnarsi l'apprezzamento dei senatori e della plebe, inviò il nipote Germanico che riuscì nell'impresa che tuttavia si dimostrò troppo ambizioso volendo continuare l'espansione oltre il Reno