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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: Il principato adottivo 2, in politica estera non continuò la strategia espansionistica di Traiano ma piuttosto si recò personalmente, nel corso di continui viaggi, nelle province più lontane, per far sentire la presenza del potere centrale, la morte di Traiano (117), che lo aveva adottato e designato come successore preferendolo ai suoi diretti discendenti in quanto godeva di ottima fama, per la sua cultura, la sua sensibilità, per le sue doti politiche e amministrative, particolare lungimiranza in politica interna, economica e culturale con l'aumento delle misure di assistenza volute da Traiano, particolare lungimiranza in politica interna, economica e culturale con la creazione di una vera struttura burocratica, particolare lungimiranza in politica interna, economica e culturale con campagne di grandiose opere pubbliche in ogni angolo dell'impero, in politica estera non continuò la strategia espansionistica di Traiano ma piuttosto si impegnò a fortificare i confini, consolidando con opere di difesa i punti strategici più sensibili, in politica estera non continuò la strategia espansionistica di Traiano perché si era reso conto che le campagne militari pesavano troppo sulle finanze pubbliche, negli ultimi anni del suo impero dovette comunque affrontare una sanguinosa ribellione in Palestina che si concluse nel 135 con la sconfitta dei ribelli, la distruzione del tempio e la diaspora, la dispersione degli ebrei nelle regioni dell'impero, di saper governare anche lui come un sovrano illuminato anche se in politica estera non continuò la strategia espansionistica di Traiano, si impegnò a fortificare i confini, consolidando con opere di difesa i punti strategici più sensibili e tuttavia negli ultimi anni del suo impero dovette comunque affrontare una sanguinosa ribellione in Palestina, particolare lungimiranza in politica interna, economica e culturale con una sanatoria delle imposte arretrate, si impegnò a fortificare i confini, consolidando con opere di difesa i punti strategici più sensibili e di questa opera è rimasto come testimonianza il vallum (trincea, baluardo) eretto tra Inghilterra e Scozia, che da lui prese il nome, di saper governare anche lui come un sovrano illuminato mostrando particolare lungimiranza in politica interna, economica e culturale, particolare lungimiranza in politica interna, economica e culturale con il riordino delle norme giuridiche nell'Editto perpetuo, L'IMPERATORE ADRIANO mostrò di saper governare anche lui come un sovrano illuminato, L'IMPERATORE ADRIANO salì al trono dopo la morte di Traiano (117), che lo aveva adottato e designato come successore preferendolo ai suoi diretti discendenti, particolare lungimiranza in politica interna, economica e culturale con la concessione della cittadinanza romana o latina a molte città provinciali, in politica estera non continuò la strategia espansionistica di Traiano perché aveva compreso come confini troppo estesi compromettevano la buona amministrazione del territorio