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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: L'età del positivismo e del naturalismo 2, IL POSITIVISMO IN AMBITO FILOSOFICO propose una svolta rispetto alle teorie filosofiche del passato, nel suo Discorso sullo spirito positivo dà una definizione articolata di "positivo" aggettivo che aveva una risonanza particolare in quegli anni, quando si andava affermando la fotografia, si ponevano in alternativa allo sviluppo scientifico e tecnologico in quanto la filosofia aveva affermato la preminenza della teoria sulla práxis, nel suo Discorso sullo spirito positivo dà una definizione articolata di "positivo" per cui esso va inteso come "certo" e "preciso", in opposizione a "vago", una svolta rispetto alle teorie filosofiche del passato in quanto scelse come campo d'azione quello di fornire uno schema armonizzante alle conoscenze razionali e scientifiche sulle quali si andava costruendo lo sviluppo tecnologico, aveva una risonanza particolare in quegli anni, quando si andava affermando la fotografia in quanto la fotografia "fissa" un'immagine del reale a partire da un "negativo" che viene trattato chimicamente per trasformarlo in "positivo", nell'immagine "vera", nel suo Discorso sullo spirito positivo dà una definizione articolata di "positivo" per cui esso va inteso come "utile", in opposizione a "ozioso", una svolta rispetto alle teorie filosofiche del passato che avevano insistito vanamente sui dubbi irrisolvibili del pensiero, gli inglesi Stuart Mill e Spencer il primo che vede il positivismo come un sistema di pensiero che procede sulla base del metodo induttivo (inferenza dal particolare al particolare, nel suo Discorso sullo spirito positivo dà una definizione articolata di "positivo" per cui esso va inteso come "reale", in opposizione a "chimerico", una svolta rispetto alle teorie filosofiche del passato che si ponevano in alternativa allo sviluppo scientifico e tecnologico, a partire dalla teoria dell'evoluzione delle specie di Darwin, ritiene che l'evoluzionismo vada applicato anche alla storia umana e sociale, per cui la filosofia non è altro che una sintesi dei risultati della conoscenza in ambito biologico, etico, sociologico, psicologico, ecc., gli inglesi Stuart Mill e Spencer il secondo che a partire dalla teoria dell'evoluzione delle specie di Darwin, ritiene che l'evoluzionismo vada applicato anche alla storia umana e sociale,, una svolta rispetto alle teorie filosofiche del passato che avevano conservato una forte impronta metafisica o teologica, nel suo Discorso sullo spirito positivo dà una definizione articolata di "positivo" per cui esso va inteso come il "positivo" che si contappone al "negativo", che costruisce e organizza una interpretazione del reale per il miglioramento individuale e collettivo, IL POSITIVISMO IN AMBITO FILOSOFICO ebbe come esponenti il francese Auguste Comte, il francese Auguste Comte che nel suo Discorso sullo spirito positivo dà una definizione articolata di "positivo", IL POSITIVISMO IN AMBITO FILOSOFICO ebbe come esponenti gli inglesi Stuart Mill e Spencer