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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: L'Impero accadico e babilonese, in esso sono contenute informazioni utilissime per comprendere la società babilonese in quanto in esso si afferma la "legge del taglione", cioè l'obbligo di pagare per un crimine in modo proporzionale (evitando dunque le vendette private), dopo un paio di secoli di dominio sumerico, il potere venne conquistato dal sovrano di Babilonia, Hammurabi celebre per aver fatto incidere su pietra una serie di leggi da lui promulgate, il Codice di Hammurabi, sottomise non solo le città dell'area mesopotamica, ma un'immensa fascia di territorio, che con i suoi successori giunse fino al Mediterraneo dove erano già nate città stato fiorenti, per quanto diverse da quelle dell'area mesopotamica, come la ricchissima Ebla, l'Impero accadico si mostrò fragile di fronte alle spinte autonomistiche interne e alla pressione esterna di altri popoli per cui le isituzioni centrali crollarono intorno al 2150 a.C. per l'aggressione di un popolo primitivo, quello dei Gutei, che proveniva dall'altopiano iranico, quando tra le città stato dell'area mesopotamica, perennemente in lotta, intorno al 2350 a.C. prevalse una città inizialmente marginale del medio Tigri, Accad, abitata prevalentemente da un popolo di origini differenti (origini semite) ma ormai assimilato ai Sumeri, gli Accadi grazie alle doti guerriere e politiche del loro sovrano, Sargon I, aver fatto incidere su pietra una serie di leggi da lui promulgate, il Codice di Hammurabi importante perché in esso sono contenute informazioni utilissime per comprendere la società babilonese, dopo un paio di secoli di dominio sumerico, il potere venne conquistato dal sovrano di Babilonia, Hammurabi città che era stata fondata da un popolo semita, quello degli Amorrei, che proveniva da ovest, aver fatto incidere su pietra una serie di leggi da lui promulgate, il Codice di Hammurabi importante perché è una delle prime fonti scritte del diritto, le leggi andavano applicate in modo differente, a seconda dell'appartenenza sociale del reo e della vittima poiché la società babilonese era rigidamente suddivisa in caste: quella dei produttori (proprietari terrieri, dunque nobili), quella lavoratori dipendenti e quella degli schiavi, erano già nate città stato fiorenti, per quanto diverse da quelle dell'area mesopotamica, come la ricchissima Ebla una città governata da un sovrano affiancato da un consiglio di alti funzionari, con una estesa burocrazia e un'intensa vita culturale, UN'EVOLUZIONE DELLA CIVILTA' SUMERICA si ebbe quando tra le città stato dell'area mesopotamica, perennemente in lotta, intorno al 2350 a.C. prevalse una città inizialmente marginale del medio Tigri, Accad, abitata prevalentemente da un popolo di origini differenti (origini semite) ma ormai assimilato ai Sumeri, gli Accadi, governata da un sovrano affiancato da un consiglio di alti funzionari, con una estesa burocrazia e un'intensa vita culturale che sopravvisse ancora per qualche secolo dopo la caduta dell'Impero accadico, fino alla definitiva conquista degli egiziani, erano già nate città stato fiorenti, per quanto diverse da quelle dell'area mesopotamica, come la ricchissima Ebla una città posta lungo la via commerciale che univa l'Egitto, il Mediterraneo e il Golfo Persico, quando, con Sargon I e i suoi discendenti, per un paio di secoli tutta l'area venne unificata e per la prima volta nella storia venne formulato il concetto di impero universale, ovvero di un'autorità suprema che veniva esercitata su tutti i popoli conosciuti (si tratta ovviamente di un'idealizzazione) un'autorità legittimata da una concezione teocratica, UN'EVOLUZIONE DELLA CIVILTA' SUMERICA si ebbe quando, con Sargon I e i suoi discendenti, per un paio di secoli tutta l'area venne unificata e per la prima volta nella storia venne formulato il concetto di impero universale, ovvero di un'autorità suprema che veniva esercitata su tutti i popoli conosciuti (si tratta ovviamente di un'idealizzazione), una concezione teocratica ovvero basata sulla divinizzazione della persona del sovrano, l'Impero accadico si mostrò fragile di fronte alle spinte autonomistiche interne e alla pressione esterna di altri popoli per cui dopo un paio di secoli di dominio sumerico, il potere venne conquistato dal sovrano di Babilonia, Hammurabi, posta lungo la via commerciale che univa l'Egitto, il Mediterraneo e il Golfo Persico che aveva sviluppato una fiorente economia basata suli traffici e sulla lavorazione del metallo e dei tessuti, in esso sono contenute informazioni utilissime per comprendere la società babilonese in quanto le leggi andavano applicate in modo differente, a seconda dell'appartenenza sociale del reo e della vittima, le isituzioni centrali crollarono intorno al 2150 a.C. per l'aggressione di un popolo primitivo, quello dei Gutei, che proveniva dall'altopiano iranico anche se il caos portato dai Gutei nell'area non durò a lungo e ben presto i sovrani delle città di Uruk e di Ur (prima il re di Uruk, poi il re di Ur) riuscirono ad imporre il proprio dominio sull'area (Impero sumerico)